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Pozzuoli e il MAC - Monterusciello Agro City alla settimana europea delle regioni e delle città

Il progetto MAC - Monterusciello Agro-City è stato selezionato come una delle Urban Innovative Actions per il workshop “Fighting urban poverty with innovative solutions: six UIA cities share lessons and experience” organizzato l’11 Ottobre 2018 a Brussels in occasione della European Week of Regions and Cities 2018. Un evento che per l’edizione 2018, tenutasi dall’8 all’11 Ottobre 2018, ha raggiunto i 6.000 partecipanti, coinvolgendo oltre 140 regioni e città di 70 paesi diversi.

L’evento è organizzato dal Comitato Europeo delle Regioni (CdR) e dalla Direzione Generale Politica Regionale e Urbana (DG REGIO) della Commissione Europea. In questa occasione città e regioni hanno modo di mostrare la loro capacità di creare crescita e occupazione, di attestare l'importanza del livello locale e regionale per una buona governance europea ed evidenziare il ruolo primario che rivestono nell’attuazione della politica di coesione dell'Unione Europea.

L’UIA – Urban Innovative Actions, iniziativa UE che punta a ricercare soluzioni innovative per rispondere alle nuove sfide che interessano le aree urbane, in qualità di partner della “Settimana europea delle regioni e delle città”, ha organizzato tre workshop. Nel corso del secondo, intitolato “Combattere la povertà urbana con soluzioni innovative”, sei città UIA, Pozzuoli, Torino, Barcellona, ​​Lille, Nantes e Birmingham, hanno avuto modo di illustrare gli ambiziosi e innovativi progetti che stanno mettendo in atto per combattere le principali cause di povertà urbana. I partecipanti hanno potuto discutere e confrontarsi sulle singole esperienze

 Il workshop, organizzato prima in sessioni parallele per le 6 città partecipanti e poi in dibattito, ha voluto illustrare le differenti strategie implementate per combattere la povertà urbane grazie all’iniziativa delle Urban Innovative Actions.

Le sessioni parallele hanno consentito ai rappresentanti delle 6 autorità urbane di descrivere ai partecipanti le caratteristiche salienti di ogni singolo progetto guidati dalle domande degli stessi partecipanti. Simona Cavallini (responsabile delle attività formative di MAC in rappresentanza di Fondazione FORMIT) e Pietro Elisei (esperto UIA per MAC) hanno illustrato gli elementi innovativi dell’idea Monterusciello Agro City e i risultati attesi.

I rappresentanti delle 6 città sono stati poi invitati a partecipare al dibattito conclusivo guidato da un moderatore. Il dibattito si è essenzialmente basato su due domande chiave rivolte a ciascun rappresentante delle città presenti:

  1. Esistono una strategia integrata e/o possibili sinergie con le politiche di sviluppo socio-economico e di inclusione sociale di altri attori istituzionali (come per esempio le autorità regionali e nazionali) e gli obiettivi del progetto UIA in corso?
  2. Quali sono le azioni previste o da definire per garantire la sostenibilità del progetto UIA in corso oltre la sua chiusura?

In merito ai 2 temi del dibattito, il progetto MAC è stato riconosciuto come best practice.

Rispetto agli altri progetti il MAC si differenzia in relazione alla scala d’intervento, in quanto investe gli aspetti urbanistici di un intero quartiere e non singole aree o immobili. Il progetto pertanto si propone di essere parte integrante di un più ampio processo di riqualificazione che punta a riscattare Monterusciello dalla condizione di quartiere residuale e dormitorio. In merito alla sostenibilità delle azioni dopo la fine del progetto, i significativi investimenti di MAC in “hard infrastructures” (come la ristrutturazione di Piazza De Curtis) e in “soft infrastructures” (attraverso la creazione di competenze per i giovani di Pozzuoli) così come la creazione di una cooperativa sono stati considerati elementi di indubbio valore di MAC.

A seguito del workshop aperto a tutti i partecipanti registrati alla European Week of Regions and Cities, i soli rappresentanti delle autorità urbane hanno incontrato gli officer responsabili dei progetti UIA per verificare lo stato di avanzamento dei lavori e discutere possibili criticità dell’implementazione presente e futura dei progetti in corso.

 

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